Sintesi Intervista: Tutela Giudiziale Contro Cartelle Esattoriali
L’Avvocato David Mozzicafreddo ha affrontato il tema della tutela giudiziale (difesa in tribunale) contro le pretese illegittime contenute nelle cartelle esattoriali e negli accertamenti di Agenzia delle Entrate e Riscossione.
1. La Giurisdizione Varia per Natura del Credito
La competenza del giudice dipende dal tipo di credito richiesto nella cartella:
Tributi: Ricorso alla Corte di Giustizia Tributaria (articolata in primo e secondo grado).
Contributi (es. INPS): Ricorso al Giudice del Lavoro (Tribunale Ordinario).
Sanzioni Amministrative (es. multe): Ricorso al Giudice Ordinario (Giudice di Pace o Tribunale).
Se una cartella contiene crediti diversi, Γ¨ necessario proporre piΓΉ azioni giudiziarie distinte.
2. Motivi di Impugnazione
Ci si difende per ottenere l’annullamento (o la riduzione) del credito per ragioni quali: la prescrizione, la non debenza delle somme, l’errato calcolo, o il fatto che il contribuente abbia giΓ pagato (le cosiddette “cartelle pazze”).
3. PossibilitΓ di Risarcimento del Danno
Oltre all’annullamento della pretesa, il contribuente puΓ² chiedere il risarcimento del danno in sede giudiziaria, soprattutto se l’operato dell’ente impositore o di riscossione Γ¨ stato palesemente illegittimo. In caso di vittoria, il contribuente puΓ² ribaltare i ruoli, diventando creditore nei confronti dell’Agenzia.
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